Si può digitalizzare una lavanderia e renderla «intelligente»?

Hai mai sentito parlare di RFID?

L’evoluzione tecnologica è spesso il trampolino di lancio per un cambiamento rivoluzionario, soprattutto quando si tratta di ottimizzare processi. L’RFID, acronimo di Radio-Frequency IDentification, incarna questa rivoluzione. La sua storia affonda le radici negli anni ’40 in ambito militare, ma è solo negli anni ’60 che ha iniziato a mostrare il suo vero potenziale nell’ambito della logistica, culminando nel 1973 con il primo brevetto ufficiale.

Ti chiederai, beh ma che c’entra con una lavanderia? Ora ti spiego come ho usato questa tecnologia!

Mi sono ritrovato a di fronte ad una sfida: migliorare radicalmente la gestione della lavanderia all’interno di una RSA (Residenza Sanitaria Assistita). La direzione della struttura era consapevole della necessità di ottimizzare le operazioni quotidiane, riducendo al minimo gli errori (ossia non scambiare i capi tra i degenti) e massimizzando l’efficienza complessiva.

Ascoltate le esigenze, non ho avuto dubbi, ho saputo fin da subito che l’RFID sarebbe stata la chiave per trasformare la situazione. Ho lavorato fianco a fianco con il team della RSA, comprendendo ogni dettaglio dei loro processi e del loro flusso di lavoro.

Poi utilizzando tag RFID progettati specificamente per l’industria della lavanderia, abbiamo trasformato ogni capo di biancheria in una fonte di dati in tempo reale. La tecnologia scelta si basa sulla RFID UHF e adotta materiali speciali, impermeabili, resistenti alla corrosione e alle alte temperature.

Grazie ai nuovi tag, ogni azione, dalla raccolta alla piegatura, è stata ottimizzata e monitorata attraverso questo sistema. Trasformando i tavoli di piegatura in veri e propri centri di comando, con monitor che indicano istantaneamente la destinazione di ogni indumento.

 

Ma non ci siamo fermati qui.

Abbiamo introdotto armadi intelligenti, dotati della stessa tecnologia RFID, per gestire e tracciare l’inventario delle lenzuola e degli indumenti dei degenti. Ogni capo di biancheria è ora sottoposto a un controllo costante, garantendo una gestione senza errori e un’identificazione rapida.

Con una soluzione su misura basata sull’RFID, ho costruito un ponte tra il mondo fisico della lavanderia e quello digitale, rivoluzionando completamente il modo in cui la struttura gestisce la sua biancheria.

Se anche tu sei una lavanderia industriale che necessita di digitalizzare i propri processi, sai cosa fare! Contattami.

Sono Mauro Coltrini, il sarto dell’informatica, pronto a creare la soluzione perfetta per te.

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